Il caffè è una bevanda amata da milioni di persone in tutto il mondo e dopo il tè, che si aggiudica il primato, è la bevanda più diffusa presso tutte le culture del globo.
Non solo è una fonte di energia mattutina e anche di piacere per molti, ma è anche molto versatile e si presta ad essere bevuto da solo o accompagnato al latte a colazione o anche a cibi dolci. Spesso viene proprio utilizzato per la preparazione di questi ultimi ed è per questo impiegato nella pasticceria in generale.
Il caffè è poi anche oggetto di ricerche scientifiche che hanno dimostrato una serie di benefici e possibili effetti collaterali, associati al suo consumo.
Di largo consumo ormai in tutto il mondo, ma l’Italia viene un po’ considerata la sua patria, grazie al famoso “caffè napoletano” rigorosamente preparato nella “moka”. Ma quali sono le capitali mondiali del caffè? In questo articolo nella sezione blog del sito di Betway si è voluto parlare proprio di questo e sono state classificate le città che hanno il maggior numero di bar sul territorio.
Vediamo quali sono i pro e i contro del consumo di caffè nella vita quotidiana.
Il caffè come stimolante per il miglioramento delle prestazioni quotidiane, ma non solo: tutti i benefici.
Il caffè è ormai risaputo essere un potente stimolante: questo aiuta il cervello a combattere la stanchezza grazie alla caffeina, il suo principio attivo, ma non solo.
Il caffè è poi un antiossidante che può aiutare a combattere i danni cellulari causati dai radicali liberi nel corpo. Gli antiossidanti sono noti per avere effetti positivi sulla salute generale. Inoltre, è secondo alcuni studi, un consumo moderato di caffè potrebbe aiutare a ridurre alcune malattie neuro degenerative come il morbo di Parkinson, ma anche alcune forme di cancro.
Infine, un altro beneficio, è sicuramente quello inerente il miglioramento del metabolismo che rendono il caffè un perfetto brucia-grassi, il che può essere utile per coloro che cercano di perdere peso. Tuttavia, questo effetto è generalmente modesto e temporaneo e inoltre va sottolineato il fatto che ci si riferisce al caffè assunto senza aggiunta di zucchero o dolcificanti di alcun tipo.
Effetti collaterali del caffè
Fra i principali effetti collaterali, soprattutto per chi è ipersensibile alla caffeina, si riscontra:
Insonnia: Il consumo eccessivo di caffè può portare all’insonnia o disturbare il sonno. È importante limitare l’assunzione di caffè nelle ore serali per evitare problemi di sonno.
Ansia ed aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna: non adatto a coloro che soffrono di ipertensione grave, il caffè abbiamo detto essere un potente stimolante, pertanto la caffeina potrebbe, aumentare il battito cardiaco e di conseguenza la pressione arteriosa.
Fra i problemi più riscontrati tra i bevitori di caffè, ci sono sicuramente quelli gastrointestinali. Il caffè crea nello stomaco un Ph acido, alterando quindi la flora batterica naturalmente presente. Questo può causare bruciori e dolori allo stomaco e nel tempo addirittura gastriti croniche.
Infine, il caffè macchia i denti! Si tratta di una bevanda ricca di tannini, sostanze che colorano a lungo andare la superficie del dente, per questo i bevitori di caffè spessino ricorrono a sbancamenti dentali.
Come ogni cosa quindi, il caffè va consumato con coscienza, senza eccedere nelle dosi, perché la sua corretta assunzione può apportare benefici al nostro organismo, riducendo al minimo gli effetti collaterali.
Ma qual’è la dose di caffè giornaliera consigliata dai medici?
Si consiglia di stare al di sotto dei 300 mg di caffeina, equivalenti a 3 massimo 4 tazzine al giorno, per evitare insorgenza di patologie e far si che i benefici superino i rischi.